Il D.L. n.66 del 24 aprire 2014 ha regolamentato la procedura di fatturazione elettronica per tutte le imprese e i professionisti nei confronti della Pubblica Amministrazione.
Il calendario predisposto dal Legislatore prevede le seguenti date a decorrere dalle quali gli enti della Pubblica Amministrazione non possono più accettare l’invio da parte dei propri fornitori di fatture in formato cartaceo secondo il calendario contenuto nel DM n. 55/2013, la fatturazione elettronica diverrà obbligatoria.
Questo significa che il Sistema di Interscambi dovrà essere utilizzato dai fornitori per inviare le fatture in formato elettronico:
- a Ministeri, Agenzie fiscali ed Enti nazionali di previdenza sociale individuati nell’elenco annuale pubblicato dall’ISTAT a partire dal 6 giugno 2014;
- verso tutte le rimanenti Amministrazioni Pubbliche, ad eccezioni di quelle locali, a partire dal 6 giugno 2015.
Da quest’ultima data in poi le PA non potranno più accettare fatture emesse o trasmesse in forma cartacea, pertanto le imprese dovranno rispettare le nuove regole.
Sono dunque date importanti da tenere a mente per le imprese fornitrici, perché a partire dai tre mesi successivi a tali scadenze i fornitori non potranno più ricevere alcun pagamento dalle PA, nemmeno parziale, fino all’avvenuto invio delle fatture in formato elettronico.
